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Transgrancanaria 2014

Incoronati Picas e Sandes.

2^ l’Italiana Canepa.

1-2 marzo. Si è corsa in questo week end la prima tappa dell’ ultra Trail World Tour The North Face la Transgrancanaria (125km 7300m D+). Da qualche anno questa gara è entrata nell'olimpo delle Ultra, e l'inserimento nel World Tour ha sicuramente favorito la partecipazione dei più forti atleti internazionali.

Il sudafricanoRayan Sandesdel Team Salomon in 14h27'42”, con una gara gestita magnificamente, vince davanti al francese del Team Hoka Julien Chorier(14h36'28”). Terzo gradino del podio per l'americano del Team The North FaceTimothy Olson( 14h39'03”).

In campo femminile Nurias Picasdel Team  pro Buff, dopo una gara condotta quasi interamente al comando, vince agevolmente (16h44'55”) davanti alla nostra Francesca Canepa (17h29'18”), rimontante sulla brasiliana Fernanda Maciel (17h31'57”): terza classificata.

La gara maschile è stata serrata e combattuta: l'americano Olson, a lungo al comando insieme al francese Sebastien Chaigneau, ha avuto una calo negli ultimi 30km vedendosi scavalcare dal treno Salomon targato Rayan e Julien. Sebastien, vincitrice lo scorso anno, ha dovuto ritirarsi intorno al 90°km a causa di una forte disidratazione, lasciando inevitabilmente spazio ai suoi avversari. Rayan, dopo aver vinto la distanza più breve (83km) nel 2013, si è presentato ai nastri di partenza senza i favori del pronostico, ma ha condotto una gara perfetta aggiungendo un'altra medaglia al suo già ricco palmares.

Il primo degli italiani è Filippo Canetta, che con una gara in rimonta conclude in 17à posizione (17h13'49”).

N.B. Lo sfortunato Fulvio Dapit avrebbe dovuto prendere parte alla competizione, ma lo smarrimento dei bagagli, insieme alla mancata collaborazione da parte degli organizzatori, non gli hanno permesso di prendere parte a questa competizione. Forza Fulvio saprai certamente rifarti, ne sono certo!

La gara femminile ha visto il dominio incontrastato della Spagnola Nuria, che dopo la partenza sprint della Canepa, sale in cattedra al 27°km e inizia una cavalcata inarrestabile verso il traguardo. Francesca, durante le discese tecniche notturne, ha subito diverse distorsioni alle caviglie, il ritiro sembrava ormai certo, ma stringendo i denti è riuscita a ingaggiare una lotta sul filo dei minuti con la bella Fernanda. La rimonta di Francesca si è conclusa solo sulla linea del traguardo, riuscendo a precedere la brasiliana di pochissimi minuti: brava Francesca prestazione MAIUSCOLA!!

Fonte Distanceplus.