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3° Trofeo les quattro veladzo de Tzamue

Ciaspol Cup

Chamois valle d’Aosta

Domenica 2 marzo.

Di Carmela Vergura.

Chamois, è una tranquilla località della Valle D’Aosta, situata a 1815 metri sul livello del mare nella media valle del Cervino. Chamois è l’unico comune italiano non raggiungibile dalle automobili, il più alto della Valle d‘Aosta e uno fra più alti d‘Italia. Dal 2006 può fregiarsi dell’appellativo di "Perla delle Alpi" e fa parte di una costellazione di località di tutto l'arco alpino che associa luoghi montani fra i più belli d'Europa, uniti dalla comune volontà di promuovere la tutela del territorio e gli spostamenti liberi dal vincolo dell’automobile. Il paese è raggiungibile solo mediante una funivia che parte da Buisson, frazione di Antey-Saint-André; esiste anche una mulattiera percorribile in circa due ore, che permette di giungere a Chamois a piedi o in bicicletta. Il paese ha mantenuto intatte tutte le caratteristiche di piccolo borgo alpino, con le abitazioni di legno e pietra e le piccole stradine che lo attraversano. Questa peculiarità è gelosamente difesa dai suoi abitanti, che ne apprezzano i benefici in termini di tranquillità e cui non pesa la conseguente situazione di relativo isolamento.Una scelta che viene da lontano: mezzo secolo fa, nel 1955, pur non parlando ancora di sviluppo sostenibile e di tutela ambientale, ma piuttosto di progresso sociale ed economico, la comunità scelse tanto controcorrente quanto lungimirante.

Scelse, infatti, la soluzione del collegamento a fune anziché la ben più comoda strada. Una scelta che ha comportato non poche difficoltà e disagi per chi vi abita tutto l'anno, ma che ha contribuito a mantenere l'integrità di un ambiente eccezionale e a promuovere un turismo di amanti della natura, della quiete e dello sport.

Chamois, con i suoi 100 abitanti, ha ospitato domenica 2 marzo, l’ultima tappa del circuito CIASPOL CUP della Valle D’Aosta, giunto quest’anno alla 6°  edizione. Un manto di neve fresca caduta nei giorni  precedenti ci ha presentato quest’angolo prezioso della Valle D’Aosta come una perla: poche case e la piccola chiesa che ci hanno dato il benvenuto. Ottima organizzazione e calorosa ospitalità dei volontari.  Il percorso è stato tracciato ad anello, per dare la possibilità  a tutti, compresi i bambini, di cimentarsi. Lungo 4 km, dopo una partenza corribile si saliva verso il Lago Lod, alla base degli impianti di salita di Chamois, per arrivare con una bella e ripida discesa di nuovo in paese.

Che bella neve, che bella giornata, che bel percorso e che belle premiazioni! Una cinquantina di concorrenti, tutti soddisfatti della gara e dell’accoglienza ricevuta.  Alla fine tutti vincitori e premiati, anche se per regolamento del circuito doveva essere stilata la classifica determinando i vari piazzamenti e i tempi.

La sottoscritta è partita come il solito forte pagando il tratto in piano, in salita ho trovato il mio passo, nella discesa finale pensavo di avere due ali non due ciaspole. Non importa se alla fine sono arrivata terza delle donne, sono contentissima di essere stata qui. Un vero Paradiso delle Alpi Valdostane.